domenica 6 novembre 2011

CapovolgJamo

Mercoledì 2 novembre 17:30
CapovolgJamo (il punto di vista)

"Ogni esistente nasce senza ragione, si protrae per debolezza e muore per combinazione." (Sartre)

Renè Magritte - False mirror
Sorrido, ma non c’è niente per cui sorridere. Mi ritrovo qui, dopo un risveglio mattutino lento (il letargo inizia con l’autunno?!), una mattinata frenetica al lavoro, un primo pomeriggio in ospedale (punti tolti), un sonno profondo risvegliato da un sogno fin troppo dolce e una call con la mia capa.
Ora mi sento un mix tra Sartre, nel suo scritto “La nausée” e Magritte. Con la differenza che non ho un pennello tra le mani e una tela di fronte a me, ma lo schermo di un probook 4330s di Hp (pubblicità occulta, ma ci sta, visto il mio lavoro ;).

Così è la vita. Una skikola/skakola\ che ti porta su e giù, talvolta in modo dolce, talvolta in modo violento (ricordate quanto faceva male se qualcuno spingeva prepotentemente dalla parte opposta?!). in questi giorni cammino un pò all’indietro, poi quando cado, guardo avanti, non curante di dove metto i piedi. Inciampo. E allora guardo in alto. Guardo sempre in alto. Il cielo, il sole, le stelle, mi fanno sentire libera. Anche se il vento di più. Guardare in alto è pericoloso. Si perde il contatto con la terra.

Oggi cerco di guardare indietro, avanti, sotto e sopra e mi gira la testa.
Vorrei tenere tutto sotto controllo, ma nn mi è possibile.

Un passato DIETRO troppo importante, un futuro AVANTI troppo incerto, un presente SOTTO che scivola non appena mi rendo conto e un SOPRA a volte troppo distante da qui. Sorrido ma mi viene da piangere.

Da-che-Ca-po-si-guar-da-que-sto-mon-do? Boh! O Booh! ;)

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