venerdì 2 settembre 2011

jamoMENT


Il jaMoment della giornata di ieri e’ accaduto in modo improvviso e inaspettato.

01 settembre 2011 ore 18:40

Dal finestrino del treno sul quale sto viaggiando, VedoVelocementeCorrere in-lontananza-su-un-ponte, a tratti nascosto dagli altissimi Palazzi milanesi, un altro treno. Un po’ come il dipinto di Magritte con i cavalli tra gli alberi. Solo che, nella realta reale in cui viviamo, la prospettiva e’ corretta: treno dietro al palazzO, treno nascosto; treno davanti al palazzO, treno visibile.

Adoro quel che sta per accadere.
I binari sono mOlto d-i-s-t-a-n-t-i e NON corrono paralleli; una sorta di V che casca a destra, un brivido di quasi vicinanza, di convergenza...Solo un brivido (per fortuna)
---->I treni viaggiano ora piu’ vicini, su binari quasi paralleli; non si scontreranno, anche se qualcuno di cui non ricordo il nome sosteneva che due rette parallele s i in c o n t r a n o a l l ‘ I N F I N I T O...(il seguito dell’aforisma lo lascio a voi e la metafora dell’incontro magico di due treni che siiiincontrano, fino quasi a sfiorarsi, in una quasi sincronia, lA porto con me neL tEmpo che mi resta in questo viaggio verso casa). Benvenuti nel mio blog :)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giamooooooo